Lavoro e Europa
Formigine città che lavora
Vogliamo sviluppare, rinnovandole e ampliandole, le vocazioni imprenditoriali di Formigine: agricoltura, industria, commercio, servizi.
Per questo occorre:
- Sostenere imprenditori, commercianti e agricoltori per creare più lavoro, innovazione e crescita
- Sostenere e potenziare il nuovo centro di alta formazione tecnologica e il piano per l’industria 4.0
- Favorire interazioni tra imprese, territorio e comunità
- Monitorare le attività e potenziare lo “Sportello unico per le attività produttive” dell’Unione
- Semplificare i regolamenti del Comune o dell’Unione – quali il regolamento del verde e della “Centrale unica di committenza” – per agevolare le gare in merito a lavori pubblici e acquisizioni di beni e servizi. Confermare la positiva esperienza dello “sportello lavoro” comunale.
Formigine e le istituzioni: dal Comune all’Europa
La mancata attuazione delle riforme ha lasciato al paese un assetto istituzionale insostenibile. Occorre lavorare per armonizzare le competenze di Comune, Unione, Provincia, Regione, Stato, Europa. A Formigine vogliamo che la complessità del sistema non ricada sulle persone che avranno nell’amministrazione comunale il loro insostituibile riferimento. All’amministrazione tocca il compito di fare rete “dal Comune all’Europa”.
Tra le azioni previste:
- adeguare l’organico dell’amministrazione comunale
- attuare le azioni previste dal P.U.M.S. “Piano Urbano della Mobilità Sostenibile”, in un’ottica di collaborazione e coordinamento con i quattro comuni del Distretto.
Per quanto riguarda il nostro rapporto con l’Europa, occorre rafforzare l’esperienza dell’Ufficio Europa Comunale per
- attrarre risorse
- attivare gemellaggi con altre città europee in rete con Saumur e Kilkenny,
- aderire alla rete europea delle città interculturali.