Questa settimana vi proponiamo due esempi di cosa significa una politica di sinistra progressista e come si distingua da una di destra regressista.
ITALIA: DELEGA SU LEGGE FISCALE
E’ iniziato in Parlamento l’iter per la delega fiscale, tema difficile quanto essenziale per disegnare una società. Il testo della maggioranza, secondo il PD presenta molte criticità, non affronta i problemi del fisco italiano caratterizzato da una fortissima evasione, aggrava l’iniquità e l’inefficienza,mette a rischio servizi essenziali. Puoi approfondire l analisi e le proposte del partito, ascoltando la conferenza tenuta dal Pd lunedì 11 luglio a Montecitorio ( con la presenza della segretaria, Elly Schlein e dei deputati Braga,Misiani,Guerra,Merola) CLICCA QUI
UNIONE EUROPEA: NATURE RESTORATION LAW
Il secondo esempio è un regolamento approvato lo scorso 12 luglio dal Parlamento Europeo. Regolamento e quindi legge vincolante per gli stati membri che fissa gli obiettivi per aumentare la biodiversità, limitare il riscaldamento globale a 1,5°, ripulire l’aria e l’acqua, reintrodurre gli insetti impollinatori, rafforzare l’autonomia energetica dell’UE e prevenire i danni del cambiamento climatico. Tutti d’accordo? Manco per idea! Il provvedimento, importantissimo e del tutto innovativo a livello mondiale passa per pochi voti grazie ai gruppi socialisti, liberali e verdi e una parte del PPE. CLICCA QUI
Dalla scorsa settimana anche a Formigine è iniziata il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti. Abbiamo fatto alcune domande alla nostra consigliera comunale Giulia Santunione
Che vantaggi ci sono con il porta a porta?
Il sistema di raccolta dei rifiuti “porta a porta” ci permetterà di aumentare in modo consistente la percentuale di differenziata rispetto alla situazione attuale: l’obiettivo del piano regionale di gestione dei rifiuti prevede di arrivare entro il 2027 oltre l’80% di raccolta differenziata in Emilia Romagna. Questo porterà immediatamente ad una cascata di ulteriori feedback positivi: nel momento in cui aumenta la percentuale di rifiuto differenziato, aumenta la percentuale di riciclaggio. Questo significa che una fetta sempre più consistente può essere trasformata in risorsa, diminuendo progressivamente la necessità di prelevare ed estrarre materie prima dall’ambiente naturale. Non solo, il sistema di raccolta porta a porta ci stimola e ci incentiva a produrre meno rifiuti, che è e deve rimane il primo vero e più importante obiettivo del cambiamento a cui stiamo assistendo. L’Emilia Romagna è la regione con la produzione pro capite di rifiuti più elevata a livello nazionale, con 641 kg di rifiuti per abitate ogni anno: questo vuol dire che ognuno di noi produce, ogni giorno circa 2 kg di rifiuti!
Considerando e sottolineando che le risorse del Pianeta in cui viviamo non sono infinte, a differenza di ciò a cui il sistema economico e culturale ci ha abituato, qualche cambiamento è doveroso attuarlo. In tal senso, penso che il cambio di sistema di raccolta rappresenti un momento fondamentale per tutti i cittadini per riflettere sulle urgenze che siamo chiamati ad affrontare in questa epoca, augurandoci possa essere un’occasione pratica per stimolarci a comportamenti più virtuosi e più sostenibili.
Cosa cambia per Formigine?
A differenza di altri comuni della Provincia di Modena, in cui è stato attuato il porta a porta integrale, a Formigine il sistema di raccolta sarà “misto”. Molto semplicemente, nel territorio urbanizzato (e quindi per la maggior parte dei cittadini) oltre alla raccolta porta a porta della carta, a cui siamo già abituati da anni, si aggiungerà quella della plastica. L’altra importante novità è quella che riguarda il conferimento del rifiuto indifferenziato: i cassonetti rimarranno in strada, ma saranno apribili con la Carta Smeraldo, consegnata a tutti i cittadini e a tutte le attività commerciali e produttive. Se eseguita in modo corretto, la raccolta differenziata permetterà di ridurre in modo consistente il volume del rifiuto indifferenziato, che conterrà solamente ciò che non si può riciclare. Non sarà possibile introdurre oggetti di grandi dimensioni in questi i cassonetti, ma sacchi con un volume massimo di 30 litri. Questo sempre nell’ottica di ridurre la quota di rifiuto non recuperabile.
Nelle zone rurali invece sarà attivato il porta a porta integrale: come già avveniva, le utenze saranno dotate di “pattumelle”, uno per ogni tipologia di rifiuto, che saranno esposte all’esterno dell’abitazione per il ritiro del rifiuto nei giorni prestabiliti.
Tutto il resto rimane sostanzialmente invariato.
Che cos’è e quando verrà introdotta la tariffa puntuale?
La tariffazione puntuale è un sistema per la gestione dei rifiuti che consente di introdurre una tariffa calcolata in parte in base alla reale produzione di rifiuto indifferenziato conferito dall’utente. È una misura, quindi, orientata a una maggiore equità, che responsabilizza i cittadini e permette di raggiungere risultati ambientali importanti in termini di raccolta differenziata e di riduzione dei rifiuti. In pratica il sistema prevede di associare la singola utenza al rifiuto indifferenziato che produce e di misurarlo puntualmente. Per ogni utenza viene calcolata la quota del rifiuto indifferenziato compresa all’interno della tariffa base, a seconda del numero e della tipologia dei componenti (numero di bambini, anziani, situazioni di fragilità ecc..). Solo nel caso in cui il numero dei conferimenti del rifiuto indifferenziato supererà il numero previsto dalla quota base calcolata per l’utenza, la tariffa puntale prevedrà un aumento dei costi. Questo nell’ottica di incentivare ogni cittadino a produrre meno rifiuti, che rimane la vera sfida da vincere.
L’attivazione del nuovo sistema di raccolta a cui oggi stiamo assistendo NON coincide con l’applicazione della tariffa puntuale. Che sarà applicata successivamente, e non prima del 2027.
Il quadro sintetico del nuovo sistema di raccolta CLICCA QUI
ALLUVIONE IN ROMAGNA
Finalmente la nomina del Commissario per la Ricostruzione le dichiarazioni del nostro segretario regionale
La prossima seduta del Consiglio Comunale vede impegnato il nostro partito su deliberazioni molto importanti
Innanzitutto verrà sottoposto ad approvazione il DUP documento unico di programmazione 2023-2025 che è lo strumento di governo dell’ente locale pluriennale. Seguirà poi la deliberazione sulla variazione di budget 2023-2025 di Formigine Patrimonio, la variazione di bilancio e l’assestamento generale.
Il sindaco conferirà la cittadinanza al Luogo tenente Mauro Caparrucci già Comandante della stazione dei Carabinieri di Formigine.
I nostri consiglieri sono impegnati in diversi interventi: Zanni e Berselli per l’interrogazione ‘Verifica del primo anno di attività del progetto Officina della Meoria e Malagoli e Corradini per l’ordine del giorno Azioni volte all’incremento della sensibilità sulla sicurezza stradale’
Ricordiamo che i lavori del Consiglio Comunale possono essere seguiti in diretta presso la Sala Consiliare oppure da remote tramite il canale youtube del Comune clicca qui
Sull’alluvione in Romagna non sono mancate le polemiche, spesso strumentali, mentre il Governo ancora non ha nominato il Commissario per la ricostruzione e le famiglie e i territori rimangono ancora in grandissima difficoltà.
Sul sito della Regione Emilia-Romagna i dati sulla reale portata dell’evento, le domande e le risposte. CLICCA QUI
Per fare una donazione: Cucine Popolari Cesena ODV CF 90082730400 IBAN IT03X0623023931000064219406 tel 3474224694 CUCINE POPOLARICESENA@GMAIL.COM VIA N.MACHIAVELLI 40 CESENA CLICCA QUI
Il PUG, piano urbanistico generale, è l’atto più importante di governo di una amministrazione locale.
Esso infatti definisce le norme per il governo del territorio e prevede una procedura di approvazione attraverso tre passaggi: l’assunzione, l’adozione e l’approvazione.
Il Consiglio Comunale di Formigine lo scorso 25 maggio ha deliberato il primo passaggio, l’assunzione del PUG
Abbiamo fatto alcune domande ad Andrea Corradini, il nostro capogruppo PD in Consiglio Comunale
Quali sono gli obiettivi che la legge regionale 24/2017 fissa per l’approvazione dei PUG?
La nostra regione, appunto dal 2017, ha inteso promuovere un cambiamento fondamentale nella disciplina del governo del territorio e delle sue trasformazioni, nel senso che le amministrazioni sono chiamate ad assumere come principio cardine del loro agire la limitazione del consumo di suolo per favorire la rigenerazione della città costruita.
Quale è la strategia che l’Amministrazione di Formigine ha scelto per il PUG di Formigine?
La Giunta di Formigine con il nostro sostegno ha scelto una strategia improntata su tre assi FORMIGINE VERDE, FORMIGINE SOSTENIBILE e FORMIGINE ACCOGLIENTE, che vengono declinati in 15 macro obiettivi, 40 obiettivi specifici e 96 azioni, declinando a livello locale il metodo dell’Agenda 2030 dell’ONU ed in particolare ponendo attenzione ad alcuni elementi specifici di Formigine come la valorizzazione dell’ambiente e del territorio rurale; favorire una edilizia a prezzi accessibili per i giovani; lo sviluppo delle imprese attraverso un modello innovativo di sostenibilità e circolarità del processo produttivo.
Quali saranno le principali regole di governo del territorio?
Abbiamo cercato di seguire una linea ben precisa, basata su alcune linee guida come la drastica semplificazione del territorio urbanizzato con l’introduzione di soli 8 Tessuti Urbanistici in luogo degli attuali 20 Ambiti Urbani Consolidati; l’eliminazione per le nuove costruzioni degli indici di utilizzazione fondiaria a favore di una maggiore qualità del progetto edilizio; la conferma dei bonus per la ristrutturazione edilizia come asse portante per la micro-rigenerazione; il censimento fotografico di tutti i fabbricati collocati in ambito rurale che ha fatto emergere la presenza di oltre 300 nuovi fabbricati di valore storico- testimoniale o architettonico; l’attribuzione puntuale delle categorie di intervento a questi fabbricati e il rafforzamento delle opportunità offerte dalla ristrutturazione edilizia ricostruttiva; l’introduzione di nuove opportunità per il recupero o valorizzazione degli edifici produttivi dismessi.
La comunità è stata coinvolta ai fini dell’assunzione del PUG? Un aspetto per noi molto importante nell’iter che ha portato all’assunzione del PUG è stata la partecipazione pubblica . Sono stati infatti organizzati almeno 7 incontri sia informativi che di ascolto e confronto con i cittadini (tra cui i consigli di frazione), oltreché con i tecnici e professionisti, le associazioni di categoria, di volontariato e più in generale con il mondo dell’impresa. Si è partiti con un evento pubblico di consultazione coordinato dall’Università di Parma nell’estate 2020, passando dal laboratorio di progettazione partecipata “La città che vorrei” di ottobre e novembre 2021, per chiudere poi con la prima parte del percorso partecipativo con gli Ordini e i collegi Professionali di maggio 2023.
SOSTENIAMO LA ROMAGNA – CONTINUA LA RACCOLTA FONDI PER LE CUCINE POPOLARI DI CESENA
Rockin’1000 (video qui) organizza un concerto con mille musicisti a Cesena il 29 luglio: Rockin’1000 for Romagna. Il ricavato sarà interamente destinato ai comuni alluvionati. Prenota un posto in lista d’attesa, prima dell’uscita dei biglietti su https://landing.rockin1000.com/landingpage-romagna-form/
Per fare una donazione: Cucine Popolari Cesena ODV CF 90082730400 IBAN IT03X0623023931000064219406 tel 3474224694 CUCINE POPOLARICESENA@GMAIL.COM VIA N.MACHIAVELLI 40 CESENA CLICCA QUI
Siamo vicini alla famiglia Prodi per l’improvvisa scomparsa di Flavia, moglie, mamma e nonna.
Dopo quasi tre anni di pandemia, il nostro Servizio Sanitario Nazionale è stato fortemente messo alla prova, i disagi e i disservizi per i cittadini e le cittadine aumentano. Anche nella nostra regione che pur si colloca al primo posto per i Livelli Essenziali di Assistenza in Italia clicca qui
Sono sempre più frequenti le situazioni di difficoltà: mesi per le prenotazioni delle visite, carenza di personale, bilanci in rosso delle aziende sanitarie per le spese energetiche. Ricorrere al privato diventa la strada più corta. Ma molti non se lo possono permettere.
Cosa fa il Governo di destra? Invece di investire nella sanità, riduce i fondi aprendo di fatto la strada alla sanità privata. L’intervento di Marina Sereni, responsabile del settore salute e sanità del PD CLICCA QUI
SERVIZIO GESTIONE RIFIUTI, AL VIA IL NUOVO SERVIZIO A FORMIGINE
Le famiglie formiginesi stanno ricevendo in questi giorni una lettera informativa sul nuovo servizio di raccolta rifiuti nel nostro comune. Partendo dal nostro modello di raccolta a domicilio di carta e cartone, allo stesso modo verrà raccolta anche la plastica. L’altra novità è la tessera per aprire i cassonetti dell’indifferenziato che però, aumentando la raccolta differenziata, dovrebbe essere ridotto al minimo.
Incontro informativo 26 giugno alle ore 20,30 presso l’Auditorium Spira Mirabilis in via Pagani 25 a Formigine – diretta sul sito www.gruppohera.it
ALLUVIONE ROMAGNA SOSTENIAMO LE CUCINE POPOLARI DI CESENA
Per fare una donazione: Cucine Popolari Cesena ODV CF 90082730400 IBAN IT03X0623023931000064219406 tel 3474224694 CUCINE POPOLARICESENA@GMAIL.COM VIA N.MACHIAVELLI 40 CESENA CLICCA QUI
Lo scorso 31 maggio si è tenuta l’assemblea del circolo di Formigine, un momento di ascolto e di confronto in un momento come questo particolarmente difficile. Alla riunione hanno partecipato esponenti di Articolo 1, proseguendo quindi il percorso congressuale.
Da qualche settimana stiamo contattando tutti coloro che hanno partecipato alle ultime primarie, oltre 800 persone, innanzitutto per ringraziarle e per raccogliere pareri, suggerimenti ma anche critiche. Stiamo effettuando telefonate, abbiamo fatto un sondaggio e stiamo contattando coloro che hanno lasciato solo l’indirizzo. Uno sforzo per riprendere e mantenere il rapporto con tutti coloro che partecipando alle primarie hanno manifestato interesse per il nostro partito.
Anche in base a quanto emergerà da questi contatti, daremo una nuova veste a questa newsletter, cercando di dare maggiore spazi alle informazioni locali, sul lavoro in consiglio comunale e i principali provvedimenti di cui il nostro partito si sta facendo promotore.
In questo momento l’assemblea ha messo in evidenza due tematiche politiche particolarmente sentite dai cittadini e dalle cittadine:
la sanità: dopo tre anni di pandemia sono sotto gli occhi di tutti le difficoltà che si incontrano a cominciare dalle liste di attesa, ma anche nella presa in carico dei pazienti. Questo in tutto il paese, ma anche in Emilia Romagna. Il problema è molto complesso, ma di certo non aiutano le scelte di questo Governo che nei fatti tagliano risorse alla sanità pubblica, costringendo chi ha bisogno o a rivolgersi alla sanità privata o rinunciare alla cura – il PD si sta preparando ad una mobilitazione nazionale – un primo appuntamento sarà il 24 giugno a Roma la manifestazione organizzata da CGIL e numerose associazioni;
ambiente e gestione de rifiuti: la campagna stampa a cui si sono aggregate le forze politiche di opposizione contro il passaggio della raccolta porta-a-porta a Modena, rischia di avere riscontri negativi anche sul nostro territorio. Nel nostro distretto il passaggio al porta-a-porta si sta compiendo nei diversi comuni, ma in particolare per Formigine non comporterà particolari disagi, poichè sarà una estensione della raccolta a domicilio di carta e cartone, anche alla plastica – l’amministrazione comunque è una disposizione per tutte le informazioni
L’assemblea ha iniziato anche ad affrontare il tema del percorso che ci porterà alle prossime amministrative nel 2024. Il segretario del nostro circolo, Luca Malagoli, è già attivo in particolare per formare una coalizione la più larga possibile sia con le liste civiche che con le forze politiche di centro sinistra. Contemporaneamente si sta lavorando al programma elettorale.
L’assemblea del PD di Formigine ha deciso di sostenere con una donazione le popolazioni colpite dalla alluvione in Romagna. In particolare verrà sostenuta una iniziativa di Cesena, le Cucine Popolari, una attività svolta da una organizzazione di volontariato in collaborazione col Comune che offre tutti i giorni un ambiente amichevole e famigliare a persone senza dimora o comunque in difficoltà offrendo loro un pasto caldo. Purtroppo l’alluvione ha danneggiato sia i locali che le attrezzature e quindi le donazioni servono per riaprire la Cucina Popolare di Cesena
Per fare una donazione: Cucine Popolari Cesena ODV CF 90082730400 IBAN IT03X0623023931000064219406 tel 3474224694 CUCINE POPOLARICESENA@GMAIL.COM VIA N.MACHIAVELLI 40 CESENA CLICCA QUI
SABATO 3 GIUGNO SAREMO CON UN NOSTRO BANCHETTO AL MERCATO DI FORMIGINE:
Ciao a tutte e tutti, come GD della provincia di Modena, grazie al coordinamento dei GD Emilia-Romagna, stiamo organizzando una prima giornata di volontariato per domenica 28 maggio a sostegno delle popolazioni colpite dalle tremende alluvioni delle ultime settimane in Romagna e non solo. 🫂Un gesto, prima ancora che politico, di forte solidarietà verso le popolazioni emiliano-romagnole che versano in situazioni di forte difficoltà. Quando in seguito al Sisma 2012 tante comunità della nostra provincia ebbero bisogno di una mano per rialzarsi, tanti di quei comuni oggi colpiti duramente dall’alluvione parteciparono alla gara di solidarietà contribuendo con risorse economiche e umane. In questa prima giornata abbiamo deciso di recarci, come Federazione GD provinciale di Modena, a Faenza, uno tra i comuni più colpiti, per andare a offrire il nostro contributo pulendo le strade e mobili e prestando servizio laddove sarà necessario.
📍Ritrovo: in base alle disponibilità, chiediamo ai Segretari di Circolo PD e GD di verificare eventuali disponibilità di volontari dai propri territori e, nel caso di contribuire attivamente ad organizzare punti di ritrovo nei diversi distretti territoriali della nostra provincia. Al fine di coordinare al meglio le macchinate in partenza dalla nostra provincia per domenica 28, chiederei ai territori che si attiveranno di darmi un eventuale riscontro in privato tramite sms su whatsapp.
In alternativa ci troveremo direttamente presso il Punto di raccolta dei volontari (VOLTONE DELLA MOLINELLA, 4 – Faenza) per le 10,00 circa.
🔴Per quante e quanti intendessero partecipare, è necessario:
Registrarsi presso il sito https://www.volontarisos.it/user/home.php compilando il form di registrazione con i propri dati personali per agevolare le attività di gestione dei volontari
Prenotare lo slot disponibile nel comune di Faenza. Abbiamo dato indicazione di prenotarsi (se i posti sono ancora disponibili) per la fascia oraria 13,00-16,00, ma ci sarà bisogno di una mano ben oltre questa fascia oraria. Pertanto, invito ad iscriversi negli slot disponibili in base alle rispettive disponibilità.
❗Da ultimo ricordo che si tratta della prima di tante giornate che organizzeremo nelle prossime settimane, pertanto non preoccupatevi se non riuscirete ad essere presenti domenica. Ci sono altre modalità con cui contribuire attivamente, partendo dalla raccolta fondi della Regione Emilia-Romagna e non solo.
Ringraziandovi fin da ora per la collaborazione, vi chiederei il favore di diffondere tra i vostri territori.
Matteo Silvestri Segretario provinciale Giovani Democratici provincia di Modena
👇⚠️PS: Di seguito le indicazioni riportate sul sito SOSVolontari rispetto all’attrezzatura da utilizzare e alle condizioni in cui si svolgerà l’attività di volontariato.
“Le persone che su base volontaria ed occasionale si rendono disponibili ad aiutare a ripulire da fango e detriti le abitazioni colpite dall’alluvione, per soli fini di solidarietà umana e quindi a titolo gratuito, senza alcun vincolo di subordinazione, devono attenersi alle seguenti indicazioni.
Requisiti minimi
Maggiore età
Dotazione di abbigliamento adeguato: stivali alti di gomma e guanti di gomma
Dotazione di attrezzatura utile: spazzolone / badile / pala
Autosufficienti per acqua / cibo / alloggio
Norme comportamentali di autoprotezione da osservare Non avventurarsi in aree in cui sono in corso lavorazioni, non praticabili od interdette Seguire le indicazioni generali del personale di protezione civile e delle forze dell’ordine Indossare abbigliamento adeguato Utilizzare attrezzatura personale sotto la propria responsabilità
Indicazioni per la logistica Per limitare al massimo gli spostamenti, i volontari dovranno operare ciascuno nella zona più vicina a quella in cui risiede, fra quelle indicate. Chi viene dall’autostrada deve lasciare l’auto prima del cavalcaferrovia (es. presso il Centro Commerciale La Filanda). Sarà possibile raggiungere Faenza anche attraverso i treni. Qualora non vengano impartite indicazioni di intervento puntuale, i volontari aiuteranno a a ripulire dal fango le abitazioni delle persone che accetteranno il loro aiuto.
Nel giro di poche settimane siamo passati dalla siccità all’alluvione. Sono segnali evidenti dell’impatto sul nostro territorio dei cambiamenti climatici che oramai da decenni stanno verificandosi a livello globale.
Il torrente Fossa alla confluenza con il fiume Secchia nel territorio del Comune di Formigine
Anche il territorio del Comune di Formigine è stato investito in questi giorni dalle piogge che hanno colpito in particolare due Regioni, Emilia-Romagna e Marche, provocando gravissimi danni specialmente nei comuni del bolognese e della Romagna. I climatologi parlano di precipitazioni concentrate in poche ore che normalmente scaricano le stesse quantità di acqua nell’arco di mesi.
Il nostro territorio comunale si trova sulla pedecollina ed è quindi attraversato da diversi corsi d’acqua naturali più o meno grandi.
L’ondata di piena è passata grazie alla tenuta dei corsi d’acqua principali, Secchia, Fossa e Tiepido ma anche dei più piccoli Taglio, Grizzaga e Cerca.
Il Coordinamento della Protezione Civile del Comune sta comunque monitorando la situazione che rimane a rischio almeno fino all’abbassamento dei livelli dei fiumi.
Va ricordato che negli scorsi anni, in particolare dal 2016, sono stati effettuati diversi interventi di manutenzione sui corsi d’acqua minori, i torrenti e i canali ma anche sulle fognature (grazie anche alle segnalazione dei cittadini) interventi che hanno consentito per lo meno di mitigare l’impatto delle piogge di questi giorni.
Il Comune di Formigine si sta attivando per portare solidarietà alle popolazioni della Romagna colpite dall’alluvione ed in particolare con il Comune di Cervia col quale è attivo un gemellaggio.
Le comunità energetiche sono una nuova forma di autoconsumo dell’energia elettrica, favorita dalle direttive europee e dalla corrispondente legge italiana. Per costituirsi come CER (comunità energetiche da fonti rinnovabili) occorre costituire una associazione che gestisce l’impianto scelto (generalmente pannelli fotovoltaici). L’energia prodotta ed autoconsumata viene incentivata con un contributo del GSE (Gestore servizi energetici) CLICCA QUI PER UNA BREVE PRESENTAZIONE
Negli ultimi mesi le CER stanno suscitando molto interesse specialmente in Emilia-Romagna che ha emanato un bando per favorire la costituzione delle CER nella nostra Regione.
A Bologna il prossimo 26 maggio un importante convegno.
A San Possidonio una iniziativa per l’avvio di una CER
Il Governo con la seduta tenuta proprio il Primo Maggio, dice di aver dato una mano al mondo del lavoro. Ma i sindacati non sono dello stesso avviso e sono in programma manifestazioni in tutto il paese, la prima sabato 6 maggio a Bologna.
Il Partito Democratico considera insufficienti le misure adottate dal Governo e ribadisce la necessità di un salario minimo garantito contro la precarietà. Ecco le parole della Segretaria Nazionale Elly Schlein CLICCA QUI
Sabato 6 maggio in mattinata come circolo PD di Formigine saremo al mercato proprio per informare la cittadinanza sul tema del lavoro.
